Domenica a Maggio

Chi mi segue da un po' qui sul mio blog sa che non do i numeri se parlo di Maggio ora che siamo nel mese di Marzo.

Sì, si chiama Maggio il paese dove passiamo le nostre vacanze.

Domenica ci siamo decisi e siamo partiti, solo per un giorno, per cambiare aria senza dover portare borse e senza dover aprire casa.

C'era un po' di foschia e per strada non siamo riusciti a vedere le montagne quasi fino a Lecco.

Arrivati in giardino ci ha dato il benvenuto un gattone col manto tartaruga, sempre lui che vediamo spesso la mattina d'estate aprendo le persiane, ci guarda e poi scappa via. Non so nemmeno chi sia il suo padrone, ma non mi preoccupo perchè è bello cicciottello.

La potatura del salice lo scorso anno lo ha reso molto più forte e quest'anno i piumini sono molto più grandi...

...e non ho resistito a prendere almeno un ramo da portare a casa.

Pranzo al ristorante, ogni tanto ci vuole, chiedere di portarsi a casa 2 bellissime bottiglie di vetro verde dell'acqua di Tartavalle da usare per le ortensie sulla tavola d'etate, e poi, ritornati a Maggio, la nostra solita passeggiata per ossigenarci un po'...

...osservare quello che ci circonda...

...raccogliere doni della natura per utilizzarli in qualche lavoretto...

...e ammirare il silenzio dei tonalli di sopra...

...la nostra passeggiata preferita...

...salire su in cima al sentiero e voltarsi a guardare il panorama innevato e avvolto da una leggera foschia.

Un giorno solo può bastare a staccare dal quotidiano e si ritorna a casa rigenerati nonostante la coda trovata sulla via del rientro.

Ho un sacco di lavori da farvi vedere: 

il mobile quasi finito,

una borsa per la primavera, nuovi orecchini...

a presto

Isabella

p.s.: ringrazio Ricamagiò per il premio ricevuto che giro a tutte voi.

Un grazie anche alle nuove followers che si sono unite di recente al mio blog a cui chiedo un po' di pazienza passerò a trovarvi appena posso, i lavori iniziati sono tanti e il tempo scappa via troppo in fretta!