Quando eravamo piccoli la mia nonna ci faceva dei golf a maglia.Usava colori vivaci e belle lane che comperava in uno spaccio ancora esistente qui a Milano, spesso andavo con lei a prenderle perche mi piaceva quel negozio pieno di colori.
Le nostre braccia crescevano e lei ci allungava le maniche dei maglioni, come mi piaceva vederla lavorare seduta vicino alla finestra della sua camera guardaroba che ora è la camera delle nostre figlie.
E quanti maglioni ho disfato e aiutato a fare le matasse tenendo le braccia aperte fino a sentire i formicolii, per poi lavarle per far perdere le onde della lavorazione. Me le ricordo ancora stese in bagno ad asciugare e non appena asciutte prenderle e formare nuovi gomitoli.
Mi spiaceva buttare la lana rimasta in un vecchio armadio, così le sere d'inverno durante le vacanze in montagna ho iniziato a lavorarla, con la mia aiutante naturalmente!
Per prima è nata una sciarpa...
...poi un cappello, utili per i miei giri in bici...
... e, infine, visto che di lana ne avevo ancora tanta, anche una borsa!
Caldi accessori per l'inverno, e visto che ancora ne avevo a disposizione di gomitoli, un po' di mattonelle per fare una coperta.
Appena avrò l'ispirazione le assemblerò da qualche parte!
Buon lavoro a tutte!!!
Buon lavoro a tutte!!!
Ma che belle cose che hai fatto, e soprattutto che bel racconto! Ah le nonne, sono davvero uniche!
RispondiEliminaUUUUUUU...come mi piacciono questi lavori !!!!!! Te lo giuro ! e i colori ? F A V O L O S I !!!!!!!!
RispondiEliminaDopo i pois, le millerighe sono le mie preferite, mi piacciono tantissimo i colori sgargianti, proprio come quelli che hai lavorato tu, ma mi vergogno a portarli... ho quarant'anni, allora mi copero le calze così che metto con gli stivali e non si vedono!
RispondiEliminagrazie ragazze!!!!
RispondiEliminaisabella
Ciao Isabella, quanti bei lavori e che splendore la tua gatta..un grattino da parte mia!!
RispondiEliminaCarmen