avevo un bel po' di pane secco accantonato e altri ingredienti da finire: mandorle tritate grossolanamente, pangrattato.
Come faceva mia mamma quand'ero bambina ho messo il pane a mollo con del latte per farlo ammorbidire, ho aggiunto del cacao amaro in polvere, 1 uovo, 4 cucchiai di zucchero, o meglio anche 5 ( la mia è venuta poco dolce ), uvette e pinoli q.b. e quel poco di mandorle avanzate e pan grattato avanzato in un barattolo.
Lo so, l'impasto non è invitante, ma una volta messo in una teglia imburrata e cotto per 30 ' a 180°...
... il risultato non è poi così male. Un po' di zucchero a velo sulla superficie e un bicchiere di latte tiepido e la colazione è pronta.
Il mio forno fino a settembre riposerà tranquillo, fa troppo caldo per usarlo.
Stamattina ho fatto un giro sul mio balcone per cercare le ultime semenze delle violette...
... ne ho trovate ancora, proverò a seminarle in autunno...
... ho bagnato le lanterne cinesi...
... i peperoncini...
... l'erba cipollina inizia a dare segni di ripresa dopo che prugna la scambiava per la sua erba gatta...
... l' unica begonia (spero sia il nome giusto!) sopravvissuta l'inverno quest'anno è esplosa...
... e ho i sassi presi al mare l'anno scorso: prima o poi mi verrà l'ispirazione di come usarli!
Buona la torta di pane, la faccio anch'io (però in inverno!) Io la faccio anche tipo "sacher" ed è buonissima, ciao!!
RispondiEliminaCarmen
buona idea, proverò anch'io a farla così.
RispondiEliminaisa
Yummmi!!! Questa sembra proprio buona!!! Mia nonna la faceva, ma la sua aveva un aspetto un po' gnucco, aveva il peso specifico del piombo e non la accoglievo mai troppo bene.... Proverò la tua dall'aspetto molto più soffice.
RispondiEliminaGrazie